Entra in vigore l’obbligo di etichettatura ambientale degli imballaggi immessi sul territorio nazionale, come previsto dal D.Lgs. 116/2020, con proroga fino al 30/06/2022.
In particolare, la norma impone che tutti gli imballaggi siano “opportunamente etichettati secondo modalità stabilite dalle norme tecniche UNI applicabili e in conformità alle determinazioni adottate dalla Commissione dell’Unione europea, per facilitare la raccolta, il riutilizzo, il recupero e il riciclaggio degli imballaggi, nonché per fornire una corretta informazione ai consumatori sulle destinazioni finali degli imballaggi”.
A ciò viene aggiunto l’obbligo, per i produttori, di indicare – ai fini dell’identificazione e della classificazione dell’imballaggio – la natura dei materiali di imballaggio utilizzati, sulla base della Decisione 97/129/CE.
La Decisione 97/129/CE – che riguarda tutti gli imballaggi di cui alla Direttiva 94/62/CE – istituisce poi la numerazione e le abbreviazioni su cui si basa il sistema di identificazione che descrive la natura del/i materiale/i utilizzato/i e specifica quali materiali sono soggetti a tale sistema di identificazione (plastica, carta e cartone, metalli, materiali in legno, tessili e vetro).
Sull’etichetta esterna alle nostre scatole già dal 01/01/2022 troverete indicate le sigle dei materiali utilizzati per imballare i nostri prodotti, così da poter verificare le corrette operazioni di smaltimento.